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L'associazione

(la mission - le attività)

La mission

  Non saranno solo la politica, l‘economia o la finanza a far uscire da una crisi, che molti dicono “strutturale”, il nostro mondo, il nostro paese, le nostre comunità locali, ma la solidarietà e la cooperazione, l’altruismo e l’empatia, la necessità di unire risorse e conoscenze in uno sforzo comune di collaborazione a partire dai luoghi, dalle strade, dai quartieri dove le persone vivono e lavorano.

 

Non si tratta di idee astratte o utopiche, semmai di proposte e soluzioni che si vanno affermando in diverse scuole economiche e sociologiche in Europa e negli Stati Uniti. Sguardi ancora poco diffusi ma diventati ormai necessari per leggere il presente e progettare un possibile futuro; “strumenti”  nuovi ancora da sperimentare.

 

Una grande città: Milano; una zona da inventare: Zona 9; un territorio da costruire insieme: Isola, Maciachini, Dergano, Bovisa. Bastano poche parole per definire un luogo dove le persone vivono, lavorano e crescono; poche parole per costruire un’identità comune in cui riconoscere la propria “casa”; poche ma necessarie parole: convivenza, coesione, cittadinanza, lavoro, solidarietà, responsabilità, cultura. In una sola parola: futuro.

 

Persone e associazioni  che da anni vivono e lavorano in questa casa comune fra i quartieri dell’Isola, di Dergano, della Bovisa, di Niguarda vogliono accettare la sfida e trasformare questa visione in un “progetto”; mettere a disposizione di tutti (cittadini, associazioni, istituzioni, comunità) idee, conoscenze, capacità e professionalità  per costruire insieme un territorio amico; aiutare a realizzare e far crescere  opportunità di incontro e solidarietà. Un vero e proprio “pensatoio metropolitano”.

 

Sono tante le ricchezze che nella nostra zona e nei nostri quartieri compongono un’incredibile mosaico di capacità, opportunità, impegno, solidarietà e sono tante le associazioni e le reti di cittadini che da anni lavorano per il futuro di tutti.

 

L’Associazione 9per9 - idee in rete, non intende semplicemente aggiungersi alle altre. Tuttavia siamo consapevoli che se gli sforzi di ciascuno restano “confinati” nella propria realtà, “chiusi” nel proprio settore di lavoro o di intervento (educazione, cultura, solidarietà, ambiente) molte possibilità di azione e molte risorse possono andare perse a discapito del bene comune.

 

D’altra parte, l’urgenza di costruire nuovi modelli di cittadinanza e relazioni capaci di sostenere le metamorfosi sociali in corso, influendo così anche sulle “fisionomie” dei nostri quartieri e della nostra città, ci provoca a cercare visioni culturali e strategie progettuali condivise.

 

Una proposta che, attraverso la collaborazione e il confronto, vorrebbe valorizzare tante, legittime identità che compongono il prezioso arcipelago di questo piccolo spicchio di Milano che chiamiamo Zona 9.

 

Per L’Associazione 9per9 - idee in rete, fare parte della vita sociale di un territorio, essere cittadini, significa incontrarsi per conoscersi e stringere relazioni; per progettare possibili strade da percorrere insieme.

 

Per fare questo occorre una nuova cultura dell’appartenenza e della cittadinanza, che abbandoni interessi parziali e sappia mettere a fuoco visioni partecipate, così che la solidarietà impari a dialogare con l’arte, l’arte con l’ambiente, l’ambiente con l’educazione,  l’educazione con le comunità, le comunità con la realtà più vasta e complessa della nostra città.

SEGNALIBRO 1

A cosa ci riferiamo quando parliamo di "visione"?

Quanto è importante per il nostro futuro? Che rapporto c'è tra l'assenza di visione e la stupidità o le cattive leadership? E ancora, che stile di pensiero adottano i visionari? Nel libro l'autore affronta tutti questi temi e mostra come coltivare visioni feconde in un'epoca, qual è la nostra, dominata dai soli fatti e per questo sull'orlo della catastrofe. Un dialogo finale mette a confronto figure straordinarie di visionari delia nostra storia recente come Basaglia, Olivetti, Don Milani, anche se tutto il libro altro non è che un'affascinante ricerca intorno a ciò che Musil chiamava, all'inizio del secolo scorso, il senso del possibile.

 

Emilio Vergani

COSTRUIRE VISIONI

Exorma - Roma - 2012

segnalazioni di buona stampa

Le attività

  L'Associazione 9per9 in Rete è stata legalmente costituita in Aprile 2013. Ma già a partire dal 2012, “Agenzia Sogno”, divenuta poi “Associazione 9per9  Idee in Rete”, ha incominciato la sua attività all’interno della Zona 9 di Milano partecipando e promuovendo diversi progetti e numerose iniziative.

 

Nel 2012 promuove e coordina:

- conferenze e incontri nelle scuole medie superiori della zona Maciachini-

Niguarda (Liceo Cremona, Itc. Zappa, Its. Galvani, Liceo Russell);

- un progetto di un laboratorio teatrale di quartiere in collaborazione con       scuole e cittadinanza per la preparazione di un evento drammaturgico    

ispirato  al teso di Alfred Jarry “Ubu Roi”;

- la realizzazione di un percorso di “turismo locale” dedicato al quartiere Maciachini-Imbonati-Dergano;

- la partecipazione all’ideazione e alla realizzazione del progetto culturale

“Alfabeto di città  occasioni di convivialità, dialogo, spettacolo nel quartiere

Isola;

- il progetto “Testori in Bovisa”: Incontri e letture dedicate al quartiere Bovisa

vista attraverso la narrazione poetica di Giovanni Testori.

 

Nel 2013 partecipa:

- al bando del Comune di Milano “ColtivaMi”, per l’assegnazione di aree ortive

nella Zona  9 in collaborazione con: Acea onlus-Associazione Consumatori e  

utenti Agrisalus; Icei-Istituto Cooperazione Economica Internazionale; Associazione Genitori Scuola Media Pavoni;  Gruppo “Gas domestico” (bando assegnato).

- al progetto “Festa dei Sapori e del Made in Italy” per la realizzazione di iniziative  commerciali e culturali in collaborazione con l’Associazione Litinera in programma nei mesi di settembre-ottobre 2013.

- al programma “Percorsi di arte e cultura in zona 9”  promosso dal Consiglio di Zona 9–Commissione Cultura e realizzato in collaborazione con numerose altre associazioni  di Zona 9.

 

Nel 2014:

- realizza la manifestazione “I Colori della Memoria”, in qualità di promotore e con il ruolo di  coordinamento, svoltasi nel giorni 24-25-26-27 Gennaio in collaborazione con 31 soggetti attivi in  Zona9 (associazioni, biblioteche pubbliche e private, librerie, teatri, scuole, istituti di ricerca  storica, fondazioni) realizzando 43 eventi (cinema, teatro, concerti, animazioni, preformance,  letture, incontri e dibattiti) in 21 spazi dislocati in diversi quartieri di zona. L’iniziativa ha avuto il patrocinio e il sostegno di: Comune di Milano – Consiglio di Zona 9; Provincia di Milano; Regione Lombardia; Parlamento Europeo; Cdec (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea).

 

Attualmente partecipa:

- in consorzio con altre associazioni al progetto presentato a Fondazione Cariplo: Arcipelago Isola: un  quartiere in transizione;

- al micro progetto consortile presentato a Regione Lombardia in riferimento al bando: Promozione educativa e culturale di preminente interesse regionale;

- al progetto”Percorsi d’arte e cultura in Zona 9” promosso dalla Commissione Cultura del Consiglio di Zona 9.

- al bando “Enel Cuore” dedicato agli orti urbani con il progetto “Rete degli orti aperti di integrazione” in consorzio con l’associazione “Giardino degli Aromi”.

SEGNALIBRO 2

segnalazioni di buona stampa

Memoria.

Primi del Novecento, quartiere Isola a Milano: una famiglia arriva dalla Lomellina, con un bimbo: Memore, che crescerà milanese fra il fumo dei treni e gli ideali di un'anarchia antica. Da Bolvedro sul lago di Como arriva invece Francesco, che diventerà frate Giulio. Percorsi opposti, ma un legame che diventa indissolubile e si dipana nell'Italia fascista, delle leggi razziali e della guerra.

Un giorno un nipote di Memore è a Milano alla ricerca delle storie della sua famiglia, e sbarca all'Isola: il vecchio quartiere popolare, e…

Una storia di un'amicizia milanese che gira intorno alla vecchia trattoria “da Tomaso”.

 

Andrea Pamparana

QUEI DUE DELL'ISOLA

Ancora - Milano -2014 

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